La potente attività antiossidante (oltre che antinfiammatoria) legata all’identità specifica del Mangostano è referenziata, oltre che documentata, dalla sua stessa composizione. In particolare nel pericarpo, che costituisce la principale fonte di estrazione, sono stati identificati e isolati composti unici appartenenti per la maggior parte alla famiglia degli Xantoni. Per completare il quadro di composizione delle Garcinia mangostana si riporta altresì la presenza di classi già ben consolidate nella bibliografia di settore quali le Catechine e i Polifenoli, Potassio, Calcio, Fosforo, Ferro, Vitamina B1, B2, B6, e C. Per verificare in dettaglio le proprietà del Mangostano è necessario fare, in via preliminare, una breve analisi sulla natura della classe degli Xantoni contenuti nell’ estratto.
La classe degli Xantoni, assimilabile in prima istanza alla famiglia dei polifenoli, derivati dal Benzo-γ-pirone, possiede molteplici proprietà farmacologiche tra le quali quella antiossidante è sicuramente la più interessante ( le proprietà della Garcinia mangostana infatti non si esauriscono solo con quella antiossidante ma per esempio, includono anche una cospicua attività antinfiammatoria ). Gli Xantoni sono presenti anche in altre specie botaniche come l’Iperico e la Genziana dove modulano l’attività del fitocomplesso secondo le diverse finalità terapeutiche. Nel caso dell’estratto di Mangostano il profilo unico di Xantoni presenti conferisce al fitocomplesso una esclusiva predisposizione a conservare ad un eccellente livello le proprietà antiossidanti; ciò rende il Mangostano altamente competitivo sotto un ampio spettro di categoria.